(sec. XIII)

CHIESA DI SAN FRANCESCO

Della chiesa di San Francesco si conserva solo la parte centrale, costituita da un portale gotico e da un rosone in pietra calcarea. L’interno è stato ristrutturato nel Settecento e conserva affreschi di scuola umbra. 

Narra la leggenda che fu proprio San Francesco, presente nel 1215 ad Ancona, a fondare l’omonima chiesa insieme all’attiguo convento dei Frati Minori. Le fonti storiche affermano, invece, che la chiesa e il convento di San Francesco sorsero sull’area già occupata da un più antico monastero di monache. Dell’edificio originario della chiesa oggi resta solo il portale in pietra dopo la ristrutturazione avvenuta nel 1759 ad opera dell’architetto Francesco Ciarafoni. 

In epoca successiva alla Rivoluzione Francese, il convento e la chiesa annessa furono acquisiti dal Comune. L’interno della chiesa è decorato con stucchi, colonne sormontate da capitelli corinzi e motivi ornamentali tipici dello stile settecentesco. 

Crocifissione di Buglioni
"Flora con erma di Apollo" attribuibile a Carlo Maratti (Camerano 1625- Roma 1713) Olio su tela; 120 x 98 cm; fine XVII secolo; Roma
Il dipinto mette in risalto la grazia della dea Flora, simbolo di bellezza e fertilità, con un uso sapiente di colori luminosi e dettagli raffinati.
L'erma di Apollo, emblema di arte e conoscenza, accanto alla divinità, sottolinea la connessione tra arte e natura.
L’opera è stata acquisita dal comune di Camerano a maggio 2024 in vista delle celebrazioni marattiane (2025) ed ora è visitabile presso la chiesa di San Francesco (Camerano)

All’interno della chiesa sono custodite numerose opere d’arte di grande valore storico e artistico, tra cui:

  • Adorazione dei Pastori di Ernst van Schayck, opere che raffigurano scene della Natività con dettagli accurati e suggestivi.

  • Sant’Antonio di Buglioni, della scuola del Pomarancio, che rappresenta una figura religiosa con un tocco manierista.

  • Traslazione della Santa Casa e Santi, che raffigura il trasporto della Santa Casa di Loreto, un tema ricorrente nella devozione locale.

  • San Francesco di Buglioni e una Crocifissione di Buglioni, che testimoniano la presenza del movimento barocco all’interno della chiesa.

La chiesa, ristrutturata nel Settecento dall’architetto Francesco Ciarafoni, è un punto di riferimento per la comunità e offre una ricca collezione di affreschi di scuola umbra che decorano le pareti, contribuendo a creare un’atmosfera sacra e affascinante.

Il Campanile

La Chiesa di San Francesco è uno dei luoghi di culto più significativi di Camerano, unendo arte, fede e storia. A completare questo prezioso complesso si erge il campanile, una struttura che racconta la dedizione della comunità locale alla conservazione del proprio patrimonio religioso e culturale.

Il campanile, con le sue linee architettoniche sobrie ed eleganti, è un esempio di come l’architettura religiosa si sia evoluta nei secoli. Originariamente costruito in epoca medievale, il campanile è stato più volte rimaneggiato, fino a essere completato nella sua forma attuale grazie alla generosità del commendatore Silvio Scandalli. Nel 1957, Scandalli finanziò la costruzione della cuspide del campanile, dedicandola alla memoria della sua amata consorte, Perugini Maria Scandalli. 

L’uso di materiali pregiati, come il marmo per la lapide commemorativa, e l’eleganza delle proporzioni testimoniano la cura e l’amore con cui è stato portato a termine questo intervento.

La struttura è oggi visitabile gratuitamente, offrendo ai visitatori non solo un’immersione nella storia architettonica della chiesa, ma anche una vista panoramica straordinaria su Camerano e i dintorni. Dal campanile, si possono ammirare i tetti del borgo storico, le colline circostanti e scorci del Monte Conero, regalando un’esperienza unica che unisce cultura, spiritualità e natura.