RACCOLTA MARATTI

    RACCOLTA MARATTI

    All’interno del Palazzo Comunale è custodita la Civica Raccolta “Maratti”, dedicata al celebre pittore Carlo Maratti (1625-1713), illustre cittadino di Camerano e uno dei più importanti esponenti della pittura barocca romana. La raccolta comprende diverse testimonianze artistiche, tra cui un ritratto ad olio su tela di autore ignoto, che rappresenta l’immagine dell’artista.

    Alcune incisioni, parte delle quali sono state reperite sul mercato antiquario di New York grazie alla signora Rinaldina Russell Gaudioso, fanno parte della collezione e sono di grande interesse storico e artistico. Inoltre, vi sono oltre 350 riproduzioni fotografiche di disegni di Maratti, conservati presso il Kunstmuseum di Dusseldorf, che offrono uno sguardo sulla produzione e la tecnica dell’artista. 

    Questa raccolta è un omaggio alla vita e all’opera di Maratti, evidenziando il suo ruolo significativo nella storia dell’arte del Seicento e il suo profondo legame con la sua città natale. 

    All’interno del Palazzo Comunale è costituita la civica raccolta denominata “Maratti”, che riunisce materiale esistente di proprietà comunale riguardante il suo illustre concittadino, il pittore Carlo Maratti (1625-1713). La collezione include un ritratto ad olio su tela di autore ignoto, alcune incisioni (alcune delle quali provenienti dal mercato antiquario di New York grazie alla signora Rinaldina Russell Gaudioso), oltre a diverse riproduzioni fotografiche di disegni e opere del maestro conservate al Kunstmuseum di Dusseldorf. La raccolta rappresenta un omaggio alla vita e all’opera di uno dei più importanti artisti del Seicento.

    LE ACQUEFORTI DEL MARATTI

    Un elemento prezioso dell’Itinerario Marattiano è costituito dalla collezione di acqueforti conservata all’interno della Raccolta Maratti, ospitata nel Palazzo Comunale.

    Si tratta di incisioni che testimoniano la raffinata tecnica grafica dell’artista e la sua capacità di diffondere le proprie opere anche attraverso la stampa, un mezzo fondamentale per la circolazione artistica nel Seicento.

    Alcune di queste acqueforti, di particolare valore, sono state recuperate sul mercato antiquario internazionale e donate al Comune di Camerano, contribuendo ad arricchire il patrimonio iconografico legato al maestro. Osservarle significa immergersi in una visione più intima e dettagliata dell’arte marattiana, completando l’esperienza del percorso a lui dedicato.